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"pensa se non ci avessi provato"

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Nasce: “La Bottega delle parole"  dove vengono proposte le cose più impensabili, prime fra tutte, appunto, le parole: di ogni foggia , forma, colore. Si mormora che la maggior parte di esse venga presa da citazioni famose, dalla mente, o addirittura dalla creatività.

L’attività della Bottega nasce con l’avvento di Internet, ma la sua costruzione, in dura pietra, risale a un tempo un pò più antico. Tra la clientela affezionata, c’è Gabriele, il quale è parolaio-dipendente, giacché non manca giorno che non vi si rechi per pubblicare la sua dose di parole da iniettarsi agli amici nel web. Acquista parole, quasi sempre le stesse, e naturalmente avverbi, congiunzioni, punteggiatura.

Una specie di ninfomane, perché ne consuma quantità inverosimili e non ne è mai sazio, visto che pubblica di continuo e a rotta di collo.

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La Bottega è aperta tutto il giorno tutti giorni dell'anno, per info e condivisioni menziona e consulta:

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Trova qualcosa che può piacerti: sfoglia, sogna, condividi


ma prima leggi con un pò di musica scelta dalla Bottega




 

Magritte: The Lovers

Ti amo

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Euforia d'un nuovo sentimento

Renè-Magritte: Amanti

Stringimi

Buonanotte
amor mio

Magritte: September

Mia Luna

Rene Magritte: The Big Family

Dormi amore mio

Magritte: infinita ricognizione

Sognare

René-Magritte_ Le memorie

Il Grande Sipario

Pianeti

Fra le tue mani

Rene Magritte: Pandora

Regalami

Rene Magritte: la memoria

Prendi la mia mano

Magritte: il mondo

La fiaba del mondo

Magritte

Un Istante

Magritte: Impero delle Luci

Ti ho sognato stanotte

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Massimo Gherardini 
(Caporedattore Dantebus)

Kathe Koja sostiene che il palcoscenico non è solo un mondo a parte ma che, al contrario, è una miriade di mondi, ed è in quei mondi che un uomo può avere tutto quello che immagina, se solo lui crede in ciò che vede. In quest'ottica va approcciata e assaporata la poesia soave e incisiva di Gabriele Campagna, giovanissimo autore dalla penna suadente che, attore e regista dello spettacolo della vita, si pone in modo onesto dinanzi al lettore, raccontando di ogni sentimento che lo attraversa e dipingendo i tratti vividi di quell'amore incondizionato che non chiede ma che, al contrario, si offre in una tersa totalità edificata su sentimento ed altruismo.

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Sara Passarella
(giornalista Roma Today)

Nel corso della lettura, ci rendiamo conto dell'acuta curiosità che colora l'animo di Gabriele, fermo e saldo fautore di una vita votata all'arte e alla scoperta di nuove e inedite sensazioni. Il poeta, colmo di speranza e desiderio di rinascita, si mostra attento e meticoloso nel descrivere il mondo che lo circonda e nel presentare ogni sfumatura fondamentale mentre, spettatore vigile della vita, si presta alle esperienze più disparate, senza paura di gettarsi nel vuoto e di mettere sul palco tutto sé stesso. L'autore, danzando tra gli incalzanti versi che regala al lettore, mostra un'autoconsapevolezza e una maturità decisamente poco consone per la sua età, rappresentando quest'animo antico e profondo anche nello stile utilizzato, forte, arcaico e ricco di cultura e sapienza. 

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Chiara Moccia
(editrice)

Al di là della creazione della Bottega che credo sia effettivamente un'idea geniale che quasi ci riporta in un antico borgo di chissà quale posto incantato, chi la gestisce, ed ossia Gabriele,  capisce tramite la sua poesia quanto sia fondamentale vivere quell'hic et nunc che si presenta dinanzi agli occhi dell'essere umano ogni giorno, cogliendo i sentimenti che l'esistenza è disposta a regalargli, senza preoccuparsi del passato e, tantomeno, del futuro visto che del doman non v'è certezza.

DICONO DELLA BOTTEGA

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